Lungo gli itinerari del vino rosso, percorrendo la nota “Strada delle Carboncine” si raggiunge la Tenuta Santomè, una casa colonica immersa nei vigneti di Biancade, completata da una nuova struttura adibita a cantina, con annesso un'azienda agrituristica con servizio di ospitalità. L’azienda, (uscita autostrada Treviso-Sud e parallela alla statale Treviso-Mare), è di facile raggiungimento e gode della vicinanza di due importanti centri storico - artistici come Treviso e Venezia. La proprietà si estende su 60 ettari di vigneto, di cui 30 nel centro aziendale di Biancade, e 30 nelle “Grave di Papadopoli”, isola nel fiume Piave inserita tra i comuni di Cimadolmo e Maserada. La Tenuta, gioiello della famiglia Spinazzè, è l’espressione dei valori più profondi e veri che una famiglia innamorata della vite e del proprio territorio ha saputo realizzare con grande coraggio, maestria e competenza, con il calore che solo le persone innamorate del proprio lavoro sanno trasmettere. Passione che prende avvio da nonno Antonio, si fortifica grazie a papà Armando, ed ora è nelle mani sicure dei fratelli Alan e William. Questa struttura ha fornito tutto il contenuto ed è l'unica responsabile dell'attendibilità dello stesso